gatto affamato
lunedì 28 gennaio 2013
domenica 27 gennaio 2013
Ciambella alla cannella
Ciambella alla cannella con le mandorle ❤♫❤PER LA RICETTA CLICCA..QUI--->http://maryelasuacucina.blogspot.it/2013/01/ciambella-alla-cannella-con-le-mandorle.html Ingredienti 75 g Aranciata In Lattina 50 g Burro 2 cu Cannella 350 g Farina 35...Visualizza altro
torta della nonna
La torta della nonna è un delicato dolce tipicamente ligure, ma diffuso anche in Toscana.
CLICCA QUI: http://ricette.giallozafferano.it/Torta-della-nonna.html
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sabato 26 gennaio 2013
Torta al cioccolato fondente
Silvana ci consiglia la torta al cioccolato fondente con crema all'arancia una fusione di gusti, golosa e raffinata.
http://blog.giallozafferano.it/silvanaincucina/2011/11/27/torta-al-cioccolato-fondente-con-crema-all-arancia/
http://blog.giallozafferano.it/silvanaincucina/2011/11/27/torta-al-cioccolato-fondente-con-crema-all-arancia/
sabato 12 gennaio 2013
GNOCCHI DI RISO
Ricette simili
Come preparare in casa gli gnocchi di riso cinesi
Oggi vorrei proporti una ricetta fantastica e molto gustosa che puoi preparare in casa anche tu, gli gnocchi di riso cinesi. Sono proprio uguali a quelli che si ordinano al ristorante! Qui di seguito ti insegnerò passo per passo come si realizzano, vedrai che stupirai tutti!
Istruzioni
DIFFICOLTÀ
Ingredienti
- 100gr. di farina di riso
- 75 gr. di farina 00
- 100 ml. di acqua a temperatura ambiente
- 4 piccole zucchine
- 3 piccole carote
- 1 porro medio
- verza
- olio extra-vergine, sale e pepe
Consigli utili
- Se ti piace puoi aggiungere della salsa di soia nel condimento che andrai a preparare.
- Prendi una scodella di vetro, unisci le due farine e mescola con un cucchiaio. Aggiungi pian piano l´acqua a temperatura ambiente e se non lega troppo, aggiungi un filino di olio. Cerca di fare diventare l´impasto liscio.
Impasta per bene e lascia riposare coperta con carta pellicola per almeno un quarto d´ora. - Riprendi l´impasto, sbattilo energicamente sul tagliere o su di un piano da cucina.
E con l´aiuto di un mattarello, cerca di fare una sfoglia di almeno un centimetro di spessore che poi andrai a tagliare con un coltello o con delle formine ovali.
Lascia riposare ancora qualche minuto in modo che si asciughino. - Nel frattempo prepara il condimento.
Metti se l´hai, un wok sul fornello o in assenza di questo, un semplice tegame anti-aderente.
Aggiungi dell´olio extra-vergine di oliva e fai soffriggere il porro precedentemente lavato, privato della parte verde e tagliato a rondelline.
Man mano aggiungi le altre verdure anch´esse precedentemente lavate e tagliate a julienne sottilissime o a piccoli dadini (ricordati di aggiungere per prima le carote che sono piu dure).
Lascia andare per una decina di minuti a fuoco medio. Se dovesse attaccarsi, aggiungi un pò d´acqua calda o brodo di verdure (vedere a occhio).
Bollisci gli gnocchi in acqua salata e scolali al dente. Saltali nel wok finchè non prendono i sapori e gli odori.
E servi!
Rigenerazione
In genere si fa sempre poca attenzione a ciò che viene ingerito, raramente si pensa che quella sostanza diventerà parte di noi e che condizionerà i nostri processi chimici, biologici, energetici, spirituali. Se una sostanza è compatibile con la nostra natura l’organismo la assimilerà senza fatica e ne trarrà beneficio, ma se quella sostanza è incompatibile con il nostro corpo questo resterà inquinato, faticherà per neutralizzarne gli effetti negativi e perderà energia e forza vitale. Quando il nostro organismo non è più in grado di eliminare le tossine introdotte e accumulate si manifesta la malattia nella parte più colpita e debole dell’organismo.
Dice il Prof. Von Bunge: «La vita si basa sulla trasformazione di sostanze mediante un processo tramite il quale vengono liberate energia ed efficienza, proprio come avviene in ogni processo chimico di trasformazione da un'entità chimica di atomi e molecole in un'altra». E come potrebbe essere altrimenti? Vi sono cibi che ammalano e cibi che guariscono. Mangiare carne o pesce non è la stessa cosa che mangiare frutta o verdura: i primi sono prodotti cadaverici in via di decomposizione, intrisi di violenza, di terrore, di adrenalina, di prodotti chimici e farmacologici e come tali non possono che produrre intossicazione, malattie, inquietudine; i secondi sono alimenti vivi, colorati, profumati, carichi di energia solare, di elettricità, la parte migliore e più bella della natura e come tali portatori di vita, di armonia e benessere e bellezza.
(Green)
tratto da: http://www.apasrsm.org/index.php?option=com_content&view=article&catid=61%3Aper-riflettere&id=177%3Asiamo-quello-che-mangiamo
Dice il Prof. Von Bunge: «La vita si basa sulla trasformazione di sostanze mediante un processo tramite il quale vengono liberate energia ed efficienza, proprio come avviene in ogni processo chimico di trasformazione da un'entità chimica di atomi e molecole in un'altra». E come potrebbe essere altrimenti? Vi sono cibi che ammalano e cibi che guariscono. Mangiare carne o pesce non è la stessa cosa che mangiare frutta o verdura: i primi sono prodotti cadaverici in via di decomposizione, intrisi di violenza, di terrore, di adrenalina, di prodotti chimici e farmacologici e come tali non possono che produrre intossicazione, malattie, inquietudine; i secondi sono alimenti vivi, colorati, profumati, carichi di energia solare, di elettricità, la parte migliore e più bella della natura e come tali portatori di vita, di armonia e benessere e bellezza.
(Green)
tratto da: http://www.apasrsm.org/index.php?option=com_content&view=article&catid=61%3Aper-riflettere&id=177%3Asiamo-quello-che-mangiamo
venerdì 11 gennaio 2013
LIQUORE D'ARANCIA
Come fare il liquore all'arancia (di Gaia Magenis )
Per creare il liquore all’arancia dovrete procurarvi cinque arance, da agricoltura biologica e non trattate, 500 ml di alcool per liquori, 350 ml di acqua e 350 gr di zucchero.
Con un coltello ben affilato, sbucciate le arance prelevandone la scorza e facendo attenzione a non prendere la parte bianca che è molto amara, mettete il tutto in un barattolo e coprite con l’alcool. Lasciate a riposare il tutto in un armadietto per 10 giorni, agitandolo quotidianamente.
Dopo i dieci giorni, mettete in una pentola solo le scorze, tenendo da parte l’alcool e aggiungete acqua e zucchero, portate il tutto ad ebollizione e lascia cuocere per 15 minuti continuando a mescolare. Una volta spento i fuoco lasciate raffreddare il composto. Filtrate il liquido appena cotto e versatelo nel contenitore insieme alcool, lasciate di nuovo risposare il tutto per altri 15 giorni.
Procuratevi una bottiglia a chiusura ermetica dove andrete a versare il liquido, dopo averlo filtrato un’altra volta. Purtroppo, i tempi sono abbastanza lunghi, una volta imbottigliato il liquido deve riposare altri due mesi in un luogo fresco e asciutto.
Per creare il liquore all’arancia dovrete procurarvi cinque arance, da agricoltura biologica e non trattate, 500 ml di alcool per liquori, 350 ml di acqua e 350 gr di zucchero.
Con un coltello ben affilato, sbucciate le arance prelevandone la scorza e facendo attenzione a non prendere la parte bianca che è molto amara, mettete il tutto in un barattolo e coprite con l’alcool. Lasciate a riposare il tutto in un armadietto per 10 giorni, agitandolo quotidianamente.
Dopo i dieci giorni, mettete in una pentola solo le scorze, tenendo da parte l’alcool e aggiungete acqua e zucchero, portate il tutto ad ebollizione e lascia cuocere per 15 minuti continuando a mescolare. Una volta spento i fuoco lasciate raffreddare il composto. Filtrate il liquido appena cotto e versatelo nel contenitore insieme alcool, lasciate di nuovo risposare il tutto per altri 15 giorni.
Procuratevi una bottiglia a chiusura ermetica dove andrete a versare il liquido, dopo averlo filtrato un’altra volta. Purtroppo, i tempi sono abbastanza lunghi, una volta imbottigliato il liquido deve riposare altri due mesi in un luogo fresco e asciutto.
FRITTELLE
FRITTELLE DI MELE
CLICCA QUI X LA RICETTA
http://multilink2.blogspot.it/2012/11/frittelle-di-mele.html
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http://multilink2.blogspot.it/2012/11/frittelle-di-mele.html
TIRAMISU' ALL'ARANCIA
Tiramisù all'arancia
Ingredienti
5 uova
5 cucchiai di zucchero
500 gr di mascarpone
3 stecche di savoiardi
5 arance
cacao amaro in polvere
Preparazione → 20 min
Difficoltà → Facile
1 Sbattere bene in una terrina i tuorli con lo zucchero w renderli ben spumosi. aggiungere
il mascarpone e amalgamare bene il tutto.
2 In una ciotola a parte montare gli albumi a neve e incorporarli nella crema. Si consiglia
di utilizzare un cucchiaio di legno e di procedere con movimenti rotatori dall'alto verso il
basso e dai bordi verso il centro, molto delicatamente.
3 Spremere le arance e bagnare i savoiardi nel succo. Aggiungere qualche cucchiaiata di
succo alla crema di mascarpone e procedere a formare il tiramisu' alternando ad uno
strato di savoiardi uno di crema di mascarpone. Completare cospargendo di cacao amaro.
Ricetta di Veronica A.
Ingredienti
5 uova
5 cucchiai di zucchero
500 gr di mascarpone
3 stecche di savoiardi
5 arance
cacao amaro in polvere
Preparazione → 20 min
Difficoltà → Facile
1 Sbattere bene in una terrina i tuorli con lo zucchero w renderli ben spumosi. aggiungere
il mascarpone e amalgamare bene il tutto.
2 In una ciotola a parte montare gli albumi a neve e incorporarli nella crema. Si consiglia
di utilizzare un cucchiaio di legno e di procedere con movimenti rotatori dall'alto verso il
basso e dai bordi verso il centro, molto delicatamente.
3 Spremere le arance e bagnare i savoiardi nel succo. Aggiungere qualche cucchiaiata di
succo alla crema di mascarpone e procedere a formare il tiramisu' alternando ad uno
strato di savoiardi uno di crema di mascarpone. Completare cospargendo di cacao amaro.
Ricetta di Veronica A.
SPAGHETTI CACIO E PEPE
Gli spaghetti cacio e pepe sono un tipico primo piatto della tradizione romanesca.
CLICCA QUI: http://ricette.giallozafferano.it/Spaghetti-Cacio-e-Pepe.html
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CASSATA SICILIANA
Cassata siciliana
clicca qui x la ricetta http://multilink2.blogspot.it/2012/10/cassata-siciliana.html
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LIQUORE D'ARANCIA
Come fare il liquore all'arancia (di Gaia Magenis )
Per creare il liquore all’arancia dovrete procurarvi cinque arance, da agricoltura biologica e non trattate, 500 ml di alcool per liquori, 350 ml di acqua e 350 gr di zucchero.
Con un coltello ben affilato, sbucciate le arance prelevandone la scorza e facendo attenzione a non prendere la parte bianca che è molto amara, mettete il tutto in un barattolo e coprite con l’alcool. Lasciate a riposare il tutto in un armadietto per 10 giorni, agitandolo quotidianamente.
Dopo i dieci giorni, mettete in una pentola solo le scorze, tenendo da parte l’alcool e aggiungete acqua e zucchero, portate il tutto ad ebollizione e lascia cuocere per 15 minuti continuando a mescolare. Una volta spento i fuoco lasciate raffreddare il composto. Filtrate il liquido appena cotto e versatelo nel contenitore insieme alcool, lasciate di nuovo risposare il tutto per altri 15 giorni.
Procuratevi una bottiglia a chiusura ermetica dove andrete a versare il liquido, dopo averlo filtrato un’altra volta. Purtroppo, i tempi sono abbastanza lunghi, una volta imbottigliato il liquido deve riposare altri due mesi in un luogo fresco e asciutto.
Con un coltello ben affilato, sbucciate le arance prelevandone la scorza e facendo attenzione a non prendere la parte bianca che è molto amara, mettete il tutto in un barattolo e coprite con l’alcool. Lasciate a riposare il tutto in un armadietto per 10 giorni, agitandolo quotidianamente.
Dopo i dieci giorni, mettete in una pentola solo le scorze, tenendo da parte l’alcool e aggiungete acqua e zucchero, portate il tutto ad ebollizione e lascia cuocere per 15 minuti continuando a mescolare. Una volta spento i fuoco lasciate raffreddare il composto. Filtrate il liquido appena cotto e versatelo nel contenitore insieme alcool, lasciate di nuovo risposare il tutto per altri 15 giorni.
Procuratevi una bottiglia a chiusura ermetica dove andrete a versare il liquido, dopo averlo filtrato un’altra volta. Purtroppo, i tempi sono abbastanza lunghi, una volta imbottigliato il liquido deve riposare altri due mesi in un luogo fresco e asciutto.
mercoledì 2 gennaio 2013
torta di mele a raggi
La torta di mele a raggi è un dolce classico composto da semplici ingredienti.
CLICCA QUI: http://ricette.giallozafferano.it/Torta-di-mele-a-raggi.html
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